L’aria di novembre porta un vento di sfiducia negli italiani nei confronti di Silvio Berlusconi: -2% secondo i risultati di un sondaggio Ipr-Marketing per Repubblica. Non se la passa meglio il governo nel suo insieme che perde tre punti nella classifica di gradimento, ma per la prima volta è pari al quello del Pd.
E la fiducia nei partiti? Il Pdl cala dell’1% in un mese. Scende anche l’Italia dei Valoria. I più piccoli invece crescono: sale la Lega Nord e l’Udc, mentre Futuro è libertà guadagna il 2% nella fiducia degli italiani. Nichi Vendola trascina Sel al 30%, sopra i democratici.
Per quanto riguarda le intenzioni di voto nel sondaggio Ipr il Pdl è primo con il 28,5%, la Lega al 12,5%. Il Pd si attesta sul 26%. Anche qui i più piccoli sono premiati: all’Udc il 7% dei consensi, il 5,5 a Futuro e Libertà, il 5 all’Idv e il 4,5 al SeL di Vendola. Mentre al 2,5 si attesterebbe il Movimento 5 Stelle.
La graduatoria dei ministri rimane invariata: in testa Maurizio Sacconi, seguito da Maroni e Alfano alla pari e poi Tremonti (-2), Brunetta (-3), Galan (-3).