Berlusconi: “Se lasciassi danni seri al Paese”

Silvio Berlusconi

“Una mia defezione procurerebbe danni seri al centrodestra e a tutto il Paese”. Così Silvio Berlusconi a Bruno Vespa nel libro “Il cuore e la spada. 1861 – 2011” in uscita il prossimo 5 novembre.

“Non sono mosso da ambizioni politiche – dice il presidente del Consiglio – il sacrificio a cui mi sottopongo è grande, a volte gli impegni sono disumani, ancorché sia aiutato nella quotidianità dell’azione di governo da quella straordinaria persona che è Gianni Letta, ma sto qui per senso di responsabilità”.

”So bene – ha aggiunto Berlusconi – che i cimiteri sono pieni di persone indispensabili, ma credo che se dovessi ritirarmi ora mancherei a un mio dovere e perderei la stima dei tanti italiani che mi hanno dato la loro fiducia. Credo davvero – conclude – che una mia defezione procurerebbe danni seri al centrodestra e a tutto il Paese”.

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