Berlusconi: niente legittimo impedimento per il processo Mediaset. “Ho speso 340 milioni in avvocati”

Silvio Berlusconi

ROMA – Il premier Silvio Berlusconi non presenterà alcuna istanza di legittimo impedimento per l’udienza di lunedì prossimo del processo sui diritti tv Mediaset, che lo vede imputato per frode fiscale. A quanto si è appreso, infatti, i difensori del presidente del Consiglio, Niccolò Ghedini e Pietro Longo, non hanno depositato e non intendono depositare alcuna istanza di legittimo impedimento. In ogni caso nell’udienza di lunedì Berlusconi non si presenterà davanti ai giudici.

“Ho pagato 340 milioni per gli avvocati”. Il capo del governo, dal canto suo, continua a parlare di “persecuzione giudiziaria” e in un colloquio con alcune deputate del Pdl, subito dopo la fiducia incassata dal governo sul decreto Milleproroghe ha fatto notare che la cosa ha anche un costo economico di tutto rispetto: “Ho speso 340 milioni di euro in avvocati, calcolate che Mondadori ne vale 360…”. Sempre parlando con le parlamentari ha accennato al caso Ruby, sottolineando di non ritenere di avere commesso alcun reato: “Sarei venuto meno ai miei doveri – ha anzi aggiunto – se non avessi chiamato quella sera in Questura a Milano”.

Berlusconi incassa 127, 4 milioni di euro di dividendi. Trentotto milioni e seicentomila dalla Holding Italiana Prima, 31,3 dalla Seconda, 15,4 dalla Terza e 42,1 dalla Ottava. E’ quanto ha incassato quest’anno Silvio Berlusconi sottoforma di dividendi dalle sue holding personali, alle quali fa capo il controllo del gruppo Fininvest e, a cascata, Mediaset, Mondadori e Mediolanum. Il totale fa 127,4 milioni di euro, una somma straordinaria anche per il premier – terzo uomo più ricco d’Italia, giova ricordarlo, dietro Michele Ferrero e Leonardo Del Vecchio. La prassi degli ultimi anni voleva infatti che la maggior parte delle somme venissero accantonate a riserva. Cedole ricche anche per i figli, ai quali fa capo ciascuno poco più del 7 per cento di Fininvest. Per Marina, il dividendo della “sua” Holding Italiana Quarta è di 12,043 milioni. A Piersilvio (la Quinta) vanno 5,016 milioni. Mentre ai soci della Quattordicesima, che fa capo a Barbara, Eleonora e Luigi, vanno complessivamente poco più di 30 milioni di euro.

“Per quella telefonata ero in buona fede”. Silvio Berlusconi, al termine del voto di fiducia sul ‘milleproroghe’ si è sfogato con alcune deputate e ‘spiega’ la sua versione sulla telefonata alla Questura di Milano ”per aiutare” Ruby. ”Vi assicuro che ero in buonafede. Quella telefonata l’ho fatta in buonafede. Non ho commesso alcun reato e per questo non mi pento”, avrebbe aggiunto il premier.

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