ROMA – Giorgio Napolitano ammonisce e Silvio Berlusconi si adegua e concorda. Dopo il discorso di questa mattina con cui il capo dello Stato ha chiesto di uscire dalla “spirale delle contrapposizioni” arriva, con una nota la risposta del premier.
Il Governo – è la posizione di Berlusconi – condivide pienamente l’appello del Capo dello Stato a interrompere ‘una spirale insostenibile di contrapposizioni, arroccamenti, prove di forza da cui può soltanto uscire ostacolato ogni processo di riforma’, con un riferimento esplicito al federalismo e al carattere ‘decisivo di un clima corretto e costruttivo confronto in sede istituzionale’.
“La nostra condivisione – afferma il premier in una nota -non è di parte ed è esente da ogni strumentalismo. E pensiamo che debba essere quella di tutte le forze parlamentari e politiche responsabili”.
Secondo Berlusconi ”questo non toglie nulla alla libertà e alla serietà del conflitto politico, ma restituisce al paese la capacita’, offuscata da comportamenti extra o anti istituzionali e da qualche errore di tutte le parti in causa, di tornare alla politica, tornare ai contenuti piu’ impegnativi della politica, quelli che riguardano i cittadini e l’interesse generale. Faremo la nostra parte con proposte positive nel prossimo Consiglio dei Ministri”.