MILANO – Silvio Berlusconi paga ancora alcune delle olgettine. Nononstante la famosa lettera diffusa dai giornali qualche giorno fa in cui l’ex premier pur dicendo alle ragazze “vi voglio bene” di fatto gli tagliava i viveri. E invece secondo ragionier Giuseppe Spinelli, 73 anni, per una vita amministratore del patrimonio privato di Berlusconi, alcune ragazze vengono ancora mantenute. E sono pronte ad alzare la voce e andare su tutte le furie se l’assegno non è puntuale e/o soddisfacente.
Racconta Spinelli ai magistrati dell’inchiesta Ruby Ter, quella che ipotizza un pagamento di Berlusconi alle olgettine per comprarne il silenzio, che una o due volte al mese, (diventano tre sotto Natale, le feste costano), che è lui stesso ad andare al Monte dei Paschi di Siena per prelevare dal conto di Berlusconi tra “250 e 300.000 euro”. Tutto in contanti. Soldi che, secondo Spinelli vengono “gestita direttamente da Berlusconi ad Arcore. Io gestisco una cassa di 20/30mila euro al mese che amministro sulla fiducia”.
Scrive Giuseppe Guastella sul Corriere della Sera che le olgettine, sempre secondo Spinelli, quando non vengono pagate regolarmente, si infuriano:
Alcune perdevano il controllo di sé. Una volta Barbara Guerra era «in stato di agitazione. Ha urlato nel mio ufficio e ha detto che sarebbe andata dai giudici dicendo, in modo confuso, che avrebbe fatto dichiarazioni compromettenti», mette a verbale Spinelli. «Io con serenità ho sempre replicato dicendo che avrebbero potuto fare quello che volevano. Di fatto non hanno mai fatto nulla, hanno capito che questo modo di fare con me non portava a risultati. Anche l’Espinosa (Arisleida, indagata come Guerra) ha molto insistito. L’insistenza di questa ragazza è una cosa incredibile», commenta il ragioniere. Vive in un appartamento il cui affitto da 1.200/1.300 euro è pagato da Berlusconi. Lei chiedeva una casa tutta sua: «Ovviamente la pretesa non è stata accolta».