Processo a Berlusconi, Procura: “Quello sul caso Ruby avrà una corsia preferenziale”

Pubblicato il 4 Marzo 2011 - 18:06 OLTRE 6 MESI FA

MILANO – Tra i quattro processi nei quali è imputato Silvio Berlusconi, quello sul caso Ruby ha una ”corsia preferenziale” e non può essere messo in coda, anche se è l’ultimo ad essere stato incardinato, perchè si tratta di un processo per rito immediato, e per definizione celere, e che ha come parte offesa una minorenne. Lo si apprende da fonti della procura di Milano.

Il processo sul caso Ruby infatti, nel quale Berlusconi è imputato per concussione e prostituzione minorile, si svolge con rito immediato ed ha come parte offesa una minorenne. E’ un tipo di processo dunque, è stato spiegato in Procura, che ha in se una ‘corsia preferenziale’, rispetto agli altri processi. Dunque, anche se è l’ultimo che è stato incardinato tra i processi a carico del premier (gli altri sono quello Mediaset, il procedimento Mediatrade e quello sul caso Mills) non può venire certamente rallentato ‘dal sovraffollamento’ delle udienze a carico di Berlusconi.

Oggi l’avvocato Niccolò Ghedini, difensore del premier, ha incontrato il presidente del Tribunale di Milano, Livia Pomodoro, proprio nel tentativo di coordinare il calendario delle udienze dei quattro procedimenti a carico di Berlusconi. La linea della Procura su questo punto, a quanto si è appreso, è quella di poter celebrare i processi nei giorni liberi per il premier da impegni istituzionali, che di solito sono il venerdi’, il sabato e il lunedì. Sarà poi compito dei vari uffici del Tribunale e quindi dei giudici, spiegano dal quarto piano del Palazzo di giustizia, organizzare il calendario dei vari processi per il premier.