ROMA – Che si voti il 24 maggio, in concomitanza con le Europee, oppure nel 2015 poco importa. Quel che è certo è che la macchina elettorale di Silvio Berlusconi è già in moto. Pronti anche i call center di Mariarosaria Rossi: non è la prima volta che la società della senatrice si occupa di sondare l’elettorato di centrodestra ma questa volta sarà armata di un formidabile database che metterà a disposizione dei Club Forza Silvio.
Club concepiti ad arte per recuperare “milioni di voti”, nel serbatoio del grillismo deluso. Berlusconi lo va ripetendo da giorni, lo ha ribadito telefonicamente intervenendo ad una riunione di Forza Italia a Como: “Reclutiamo chi vota M5s, gli indecisi e chi non è andato a votare perché solo così riusciremo a battere la sinistra che ha dalla sua parte la magistratura”.
Insomma, gli italiani da qui al 2014 oppure 2015, saranno tempestati di telefonate, come se fossimo in perenne campagna elettorale e i voti si conquistassero a colpi di marketing. Roba da far strappare il telefono dalla corrente e farci quasi sperare nelle elezioni il prima possibile.
Intanto Berlusconi accoglie soddisfatto le parole del sindaco-segretario Matteo Renzi di fare la riforma elettorale con chi ci sta, e dunque pure col centrodestra. Per le Europee si voterà in ogni caso a fine maggio, e Berlusconi è convinto che sia arrivato il momento di “sganciarsi” dai “giochi di palazzo” che non appassionano gli elettori. I sondaggi parlano chiaro: il crescente distacco della gente dalla politica tradizionale e dalle larghe intese firmate Letta-Napolitano, portano da una sola parte. Il ritorno del caimano come non lo avete mai visto.
Su Facebook già piagnucola: “Io non ci sarò in prima persona, attenderò che venga annullato tutto quello che mi è successo ma i tempi sono lunghi. Supereremo anche questo inconveniente della mia incandidabilità”.
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