Berlusconi sbaglia piazza a Segrate. Va in quella col candidato di sinistra

Berlusconi sbaglia piazza a Segrate. Va in quella col candidato di sinistra
Berlusconi sbaglia piazza a Segrate. Va in quella col candidato di sinistra

MILANO – Segrate, Milano. Venerdì 29 maggio, ore 23. C’è una manifestazione di piazza per sostenere un candidato sindaco. Arriva Silvio Berlusconi e si trattiene per cinque minuti. Poi realizza e si ritira in tutta fretta: la piazza era quella sbagliata, quella a sostegno del candidato di centrosinistra. Incidente curioso perché arriva solo qualche giorno dopo quanto accaduto in tv, nella trasmissione Porta a Porta, quando Berlusconi ha chiamato Bruno Vespa “Dottor Fede”.

A raccontare il tutto è stato il candidato sindaco per il centrosinistra del Comune di Segrate, Paolo Micheli, anche consigliere regionale.  Spiega Micheli che Berlusconi è rimasto là diversi minuti “prima di accorgersi che aveva sbagliato manifestazione e che quella non era la festa della candidata del centrodestra”.

. “E’ accaduto verso le 23 – ha spiegato – Berlusconi si è messo a parlare con alcuni giovani, ha chiesto loro quale fosse il nome del candidato e poi ha detto ‘allora domenica trovate un’ora per andare a votare Paolo’, prima di rendersi conto che era la festa sbagliata. Abbiamo prima visto arrivare un paio di auto e poi è sceso Berlusconi, accompagnato dalla sua scorta, e ha iniziato a muoversi tra gli stand della festa, dove c’erano soprattutto ragazzi”.

Si trattava della ‘Street Fest’, un evento per giovani organizzato dalla lista civica ‘Paolo Micheli-Segrate Nostra’ nella piazza principale di Segrate e “non c’erano bandiere o simboli di partito, solo un gazebo politico della nostra lista”. Secondo il racconto di Micheli, l’ex premier ha iniziato a parlare con alcuni ragazzi, i quali intanto ne approfittavano per scattare alcune foto, e ha chiesto loro “come si chiamasse il candidato sindaco, loro gli hanno risposto ‘Paolo Micheli’ e lui ha detto ‘allora mi raccomando andate a votare, trovate un’ora domenica per votare Paolo'”.

Poco dopo, però, sempre stando alla versione di Micheli, “si è reso conto che era la festa sbagliata, anche perché il candidato del centrodestra è una donna”. Ieri sera, infatti, al PalaSegrate era in corso anche una manifestazione della candidata del centrodestra, Tecla Fraschini, appoggiata anche da Forza Italia. Come ha spiegato ancora il consigliere regionale, ad un certo punto “dopo circa 5 minuti che era con noi, Berlusconi si è accorto di aver sbagliato e se ne è andato, forse un po’ imbarazzato”. E sul suo profilo Facebook Micheli scherza così: “Dopo l’endorsement del Cavaliere posso dire che è fatta”..

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