Berlusconi scrive ai parlamentari del Pdl: “Tutti in piazza il 20 marzo”

Pubblicato il 12 Marzo 2010 - 15:50 OLTRE 6 MESI FA

Berlusconi scrive ai parlamentari del Pdl: “Tutti in piazza il 20 marzo”.

“Queste elezioni regionali rappresentano l’ennesima scelta di campo tra il nostro buongoverno e la sinistra”, scrive ancora il premier in una lettera ai parlamentari del Pdl. “Con l’autorevolezza che il tuo ruolo garantisce – è l’invito del premier – potrai spiegare come sulla presentazione delle liste elettorali a Milano e a Roma non ci sia stata nessuna manchevolezza da parte dei nostri rappresentanti, ma ci sono state delle volontarie violazioni di legge da parte degli uffici circoscrizionali regionali, che ci hanno indebitamente penalizzato”.

“A Milano – spiega il premier – la nostra lista in prima battuta è stata respinta indebitamente come ha accertato il Tar della Lombardia. A Roma, i nostri delegati si trovavano all’interno del Tribunale mezz’ora prima della scadenza ed il magistrato, commettendo un vero e proprio sopruso, li ha allontanati e non ha accettato le nostre liste”.