Forza Italia lancia una raccolta firme per fare Berlusconi senatore a vita Forza Italia lancia una raccolta firme per fare Berlusconi senatore a vita

Berlusconi senatore a vita: la raccolta firme di Forza Italia

Silvio Berlusconi senatore a vita. Forza Italia ha lanciato la raccolta firme dopo le rivelazioni de Il Riformista sulla sentenza della Cassazione al processo Mediaset per frode fiscale del 2013. 

Berlusconi senatore a vita e inchiesta sulle parole del giudice

Il partito insiste anche sull’istituzione di una commissione bicamerale d’inchiesta e critica il Movimento 5 stelle e il Partito democratico.

Giorgio Mulè, portavoce dei gruppi di Camera e Senato, dopo le parole del giudice Amedeo Franco, spiega così la necessità di avviare un’indagine parlamentare. 

“Si tratta di un uomo di giustizia che ‘confessa’ di aver firmato una sentenza ingiusta, macchiata da pregiudizio nei confronti dell’imputato Silvio Berlusconi”, tuona Mulè.

“Siamo di fronte a un giudice della Repubblica titolato della più alta funzione giudicante”, aggiunge il portavoce, “che mette in fila i fatti accaduti nella loro drammatica crudezza. Quale migliore prova bisogna trovare per iniziare la ricerca della verità?”.

Per il parlamentare, dai due partiti di maggioranza per ora è arrivato solo “un silenzio assordante; sembrano non voler in alcun modo combattere quel connubio perverso tra magistratura e politica che hanno sfruttato negli anni. Noi semplicemente pretendiamo chiarezza, lo dobbiamo all’Italia e al presidente Berlusconi”.

Nel testo della proposta di legge depositato alla Camera, FI chiede che la commissione accerti “lo stato dei rapporti tra forze politiche e magistratura. Lo stato dei rapporti tra magistratura e media. Se esistano correnti interne alla magistratura organizzate in funzione di preponderanti obiettivi politici o ideologici, ovvero collegate a partiti od organizzazioni politiche. L’influenza, diretta o indiretta, delle correnti politiche all’interno della magistratura” e l’influenza, diretta o indiretta, delle correnti politiche esistenti all’interno della magistratura sul conferimento degli incarichi direttivi e sullo svolgimento dell’azione disciplinare da parte degli organismi di autogoverno della magistratura”.

Berlusconi senatore a vita: la proposta di Tajani

Il vice presidente del partito, Antonio Tajani, intanto annuncia per sabato prossimo a Roma l’avvio di una raccolta firme per sostenere la nomina di Berlusconi a senatore a vita.

“Invitiamo tutti i cittadini che credono in una giustizia giusta ad aderire a questo appello”, scrive su Twitter assicurando che non si tratta di una iniziativa di parte ma di “una questione di libertà”.

Sestino Giacomoni aggiunge che FI “sarà presente anche sul territorio organizzando con i gazebo la raccolta di firme per coloro che ancora non usano la tecnologia”.

Tajani ha inviato anche una lettera ai suoi colleghi europarlamentari e alla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, per chiedere che il Parlamento europeo valuti “se in Italia la magistratura ha adempiuto al suo compito in maniera imparziale”.

Nel documento il vicepresidente del Ppe ricorda che “molte volte negli ultimi anni l’Europarlamento ha votato per salvaguardare lo stato di diritto nei Paesi membri”.

“L’uso di procedure legali per scopi politici – conclude – rappresenterebbe una ferita profonda per i valori a cui ci ispiriamo. In un Paese democratico non non c’è spazio per giudizi basati su ragioni puramente politiche. Una frangia della magistratura danneggia tutti i giudici onesti e la credibilità del sistema e delle istituzioni italiane”. (Fonte: Agi)

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