Berusconi e le escort, il premier: “Fango e menzogne non mi fermeranno”

“Contro di me attacchi infondati, la mia presenza è un ostacolo per il raggiugimento del potere, per questo mi attaccano in modo indegno. Ma le campagne mediatiche fondate sulla menzogna non mi fermeranno” dice il premier in riferimento al caso Ruby.

”Resto nonostante gli attacchi quotidiani infondati che mi vengono rivolti e resterò fino a quando gli italiani mi daranno il loro consenso – aggiunge Berlusconi – Mi attaccano in modo indegno e abietto, ma vogliono che sappiano che le campagne di fango fondate sulla menzogna non mi fermeranno se lo facessi tradirei la fiducia degli italiani, significherebbe anteporre alla sovranità del popolo un primato anomalo, mi riferisco al primato di quei poteri che per interessi di casta e personali” sfruttano teoremi ”costruiti ad arte in alcune procure”, poteri consolidati che ”ripetono come un ritornello all’unisono che il governo non sta facendo niente e che stiamo dimenticando gli interessi del Paese”.

Gestione cookie