Il Corriere contro Berlusconi: “Sta facendo divertire il mondo, pensi ai problemi veri”

Pubblicato il 3 Novembre 2010 - 16:07 OLTRE 6 MESI FA

Silvio Berlusconi

Basta stillicidi nel governo e nella maggioranza, basta parlare di minorenni e di escort, basta distruggere quello che l’esecutivo di Silvio Berlusconi ha costruito in questi anni. Questo il pensiero di Sergio Romano che sul Corriere della Sera invita il presidente del Consiglio a smetterla di parlare, suo malgrado, della sua vita privata e di tornare invece ad occuparsi delle cose serie, per non sciupare quanto fatto finora.

“Conoscevamo il suo carattere, le sue debolezze, il suo conflitto d’interessi, le leggi ad personam e certi aspetti goliardici della sua personalità – scrive Romano sul Corriere – Sapevamo che i suoi continui scontri con la magistratura rappresentavano un rischio per la tenuta delle istituzioni e l’equilibrio fra i poteri dello Stato. Ma non ho mai pensato, a differenza di altri, che i suoi governi fossero inetti e impotenti”.

“Berlusconi non sembra rendersi conto – continua Romano – che questa pubblica rivendicazione delle sue debolezze private sta divertendo il mondo, riaccendendo tutti i più triti pregiudizi sul carattere degli italiani e soprattutto oscurando quello che il governo è riuscito a fare in questi momenti difficili. Non credo che il presidente del Consiglio possa continuare a polemizzare con tutti, a braccio e nelle occasioni più disparate, senza neppure calcolare gli effetti delle sue parole su coloro che non gli sono pregiudizialmente ostili. Voglio sperare invece che Berlusconi possa ancora, se lo vuole, lasciare la tribuna delle dichiarazioni improvvisate per tornare a Palazzo Chigi dove lo aspettano molte cose da fare e molti problemi da risolvere”.