Berlusconi fa lo show: “Io mai con la barba, ho il sole in tasca”

Pubblicato il 8 Aprile 2011 - 14:07 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – ”Siate ottimisti, ponetevi un traguardo molto molto ambizioso e che nel vostro cuore siete convinti di poter raggiugere e non guardate alla incredulità, allo scherno e all’ironia degli altri: dedicateci tutta la vostra vita e lo raggiungerete”. Silvio Berlusconi dispensa pillole di saggezza e consigli ai giovani laureati del progetto ‘Campus Mentis’, che premia insieme al ministro della Gioventù Giorgia Meloni nel cortile di Palazzo Chigi.

In loro onore il premier si improvvisa ‘one man show’, e per un’ora buona racconta loro barzellette e storielle, li stimola, li invita a guardare il futuro ”avendo il sole in tasca”, cosi’ come al premier ha insegnato ”un grande padre”. ”Ormai sono vecchio e ho corso e combattuto tante sfide – racconta ai giovani laureati il premier, prima di invitarli a visitare Palazzo Chigi – quindi ho molte cose interessanti da dirvi. Le ho vinte tutte: dal Milan prima squadra del mondo a Milano 3 studiata da tutti gli urbanisti, fino a quando sono diventato premier in 2 mesi. Abbiate fiducia in voi stessi, non c’e’ periodo difficile dal quale chi è capace non sia in grado di uscire. In politica è la stessa cosa, è nei momenti difficili che vengono fuori le capacità e la creatività”.

Quindi Berlusconi rispolvera vecchie e nuove storielle (”Ne so più di 2000, servono a sdrammatizzare nei momenti di tensione”), dà consigli su look (”Via la barba che induce diffidenza, giacca abbottonata e mai scarpe marroni su vestito blu”), suggerisce indicazioni per il futuro professionale (”Con l’immobiliare non si fallisce mai, le case sono un bene che non ha mai avuto calo di prezzo”), confida il progetto di ”insegnare la libertà ed il suo governo” nella sua Università della Libertà a Lesmo e regala libri e cadeaux di Marinella.

Infine smentisce la sua fama di gaffeur: ”Non ho mai fatto una sola vera gaffe, solo di presunte. Come quella volta che feci la foto delle corna in Spagna, perché di fronte a me un gruppo di ragazzini faceva le corna in una foto di gruppo e io stavo spiegando loro che così non si fa. Le gaffe presunte sono terribili”.