Berlusconi, sì alla riabilitazione: ora è ricandidabile

La Procura generale di Milano dovrà ora attendere le motivazioni dell’ordinanza con cui è stata concessa la riabilitazione all’ex Cavaliere, prima di decidere se fare opposizione o meno contro la decisione del Tribunale di Sorveglianza, ha spiegato il procuratore generale Roberto Alfonso ai cronisti. “Leggeremo e valuteremo”. Il provvedimento, infatti, non è stato ancora trasmesso alla segreteria della Procura generale, dove dovrebbe arrivare lunedì. Ci sono 15 giorni di tempo per l’opposizione.

“Berlusconi che torna candidabile è una buona notizia per lui, e ne sono davvero felice, e soprattutto per la democrazia”, ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, in queste ore impegnato nelle trattative con Luigi Di Maio per un possibile governo Lega-M5s.

“Giustizia è fatta”, secondo Mariastella Gelmini, capogruppo di Forza Italia alla Camera. “Un calvario durato 5 anni – aggiunge – che non ha permesso al presidente Berlusconi di essere candidato come milioni di italiani gli chiedevano. Ora l’Italia potrà contare ancora di più su di noi”.

Così anche la sua omologa al Senato, Annamaria Bernini: “Si conclude dopo cinque anni un calvario giudiziario, politico e umano che ha impedito al leader del centrodestra di essere in campo in prima persona”.