La doppia tentazione di Berlusconi: vado al processo e scateno la guerra contro i giudici

Pubblicato il 22 Febbraio 2011 - 09:11 OLTRE 6 MESI FA

Silvio Berlusconi

ROMA – Silvio Berlusconi ha una tentazione: andare al processo sul caso Ruby, fare nelle aule del tribunale campagna elettorale e sollevare il conflitto di attribuzione. Lo scrive Liana Milella sulla ‘Repubblica’.

Berlusconi, scrive ‘La Repubblica’, “è tentato dalla ‘guerra totale’, dallo scontro ‘nel processo’, dalla voglia di trasformare le udienze milanesi in una ribalta, soprattutto in vista delle amministrative di maggio, in cui ricostruire la sua versione dei fatti: ‘Per me Ruby era maggiorenne’, ‘Non mi sono macchiato di alcuna concussione facendo quella telefonata’”. L’idea, poi, è quella di scatenare la guerra ai giudici, dicendo che sono “solo comunisti” e approvando finalmente la riforma della giustizia, la riforma delle intercettazioni, il processo breve e la prescrizione breve.