Berlusconi al Tg1, la giornalista gli chiede: “L’affermazione di Pisapia ha dato slancio alla sinistra estrema?”

Pubblicato il 20 Maggio 2011 - 22:28 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Sono le 20 in punto, il Tg1 apre con l’intervento di Silvio Berlusconi in risposta alla debacle del Pdl, specie a Milano. Fin qui è tutto normale, tutto secondo copione. Un po’ meno normale forse che la giornalista che “fa delle domande” a Berlusconi, chieda al Presidente del Consiglio questa cosa: “L’affermazione di Pisapia nelle Comunali dà slancio alla sinistra estrema?”.

Il termine “sinistra estrema” infatti è stato riportato in auge proprio da Berlusconi, che lo usa come insulto, come modo per criticare una certa frangia dell’opposizione. Per cui fare questa domanda, con quel tono, con quel termine, “sinistra estrema”, non ha fatto altro che servire su un piatto d’argento la risposta del premier, risposta che tra l’altro era già contenuta nella domanda.

Ci si aspettava che per la rottura del silenzio di Berlusconi ci fossero dei servizi e delle interviste coordinate, montate ad hoc, così è stato per Studio Aperto e per il Tg4, c’è però un limite, e ad oltrepassarlo è stato proprio il Tg1. Una domanda del genere la si poteva forse aspettare dagli uomini di Emilio Fede, ma così non è stato. La domanda che non c’è e che se c’è non può considerarsi domanda, l’ha fatta il principale tg della tv di Stato.

Nella sua intervista Berlusconi ha ripetuto i termini “estremismo”, “estremisti”, “sinistra estrema” diverse volte, ma dal premier ormai certi termini si ascoltano sempre più spesso. Ma allora perchè fare quella domanda? Perchè mettere un giornalista a fare domande che in fin dei conti non fanno altro che ribadire i concetti da sempre espressi da Berlusconi?