ROMA – Avrebbero dovuto incontrarsi oggi, ma alla vigilia del vertice, Berlusconi non si aspettava un’uscita del genere, per giunta all’estero. A Palazzo Grazioli le parole del ministro dell’Economia Giulio Tremonti, “colpevole” di aver detto che in Spagna la crisi sta passando perchè ci saranno le elezioni, sono arrivate inaspettate, e le successive smentite del ministro non sono servite a rimediare.
Berlusconi, in uno dei suoi tanti momenti più delicati, stando a quanto riferito alla Stampa dai suoi collaboratori, è letteralmente saltato sulla sedia: “Questo è un pazzo. Il suo è un messaggio mafioso”, avrebbe detto a caldo. “Io dico che non mi occupo del teatrino della politica e di legge elettorale perché sono impegnato sullo sviluppo e lui sostiene che è meglio andare a votare”.
Berlusconi infatti non è per niente tranquillo e comincia a guardarsi intorno con sguardo sospetto. “Sembra quasi che qui si lavori per le mie dimissioni”, si è lasciato sfuggire il premier.
C’è però un’altra lettura che viene data alla “sparata” di Tremonti. Avendo ormai capito di aver perso la battaglia sulla Banca d’Italia e che il suo candidato Grilli non avrà la meglio su Saccomanni, allora il ministro vuole recuperare la sua posizione sull’altro versante: quello del decreto sviluppo. Tremonti liquida come “elucubrazioni” tutte queste interpretazioni che vengono dagli ambienti berlusconiani.
I commenti sono chiusi.