Berlusconi in tribunale, fuori i fan lo difendono: “Senza di lui saremmo in mano ai comunisti”

Pubblicato il 28 Marzo 2011 - 10:32 OLTRE 6 MESI FA

MILANO – Fuori da palazzo di Giustizia, mentre il premier Silvio Berlusconi assisteva all’udienza del procedimento Mediatrade, si sono creati dei piccoli capannelli di persone di sostenitore del premier e di persone che la pensavano in modo diverso, i quali si infervoravano a discutere, spesso ad uso delle telecamere.

C’è chi sostiene che Berlusconi sia un perseguitato dalla Procura di Milano, altri che, invece, difendono l’operato di giudici e Pm milanesi. ”Esca dal mondo del grande fratello, signora”, ha detto uno dei sostenitori della magistratura. ”Berlusconi mi ha salvato quando è sceso in campo – ha ribattuto un sostenitore del premier – Perché altrimenti saremmo stati in mano ai comunisti”.