Udc nel governo? Bossi: “Sono nemici, vogliono Berlusconi morto”

Umberto Bossi “sbarra” la porta all’ingresso dell’Udc nel governo. Il leader della Lega ha apostrofato i centristi come “nemici” e ha affermato che al posto di Berlusconi starebbe “attento a portare nell’esecutivo” il partito guidato da Casini.

Ecco le parole del Senatur: “Non far entrare i suoi nemici, quelli che lo vogliono morto. Non fa un grosso passo in avanti ma fa invece un passo indietro”. Bossi ha poi ricordato che l’Udc il premier ”l’ha già trovato una volta al governo. Basta. C’era follia, mamma mia… Non riuscivamo a fare niente”.

”Il problema – ha sottolineato Bossi – è che se un governo resta in carica, rimane per fare i cambiamenti delle leggi”. Alla domanda se con l’Udc questi cambiamenti saranno possibili, Bossi ha risposto con una risata.

A tal proposito, Bossi ha smentito scossoni immediati all’interno dell’esecutivo, dicendo ribadendo che ”non vedo nuove alleanze che si stanno costruendo”.

Poi il leader del Carroccio non ha risparmiato una frecciata a Berlusconi: ”Io non ho litigato con Fini”. Quanto all’opportunità di tornare a dialogare col presidente della Camera, Bossi ha sentenziato: ”Lo si deve chiedere a Berlusconi. Io non ho litigato con Fini”.

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