Bersani a Berlusconi: “Dialogo e riforme? E’ lui che va avanti a colpi di fiducia”

Pubblicato il 1 Aprile 2010 - 19:45 OLTRE 6 MESI FA

Pier Luigi Bersani

Pier Luigi Bersani risponde al presidente del Consiglio Silvio Berlusconi che, giovedì 1 aprile, ha parlato di “satgione di riforme”. Il segretario del Pd precisa: “Non è Berlusconi a dover misurare la nostra disponibilità. Siamo noi che abbiamo verificato, dopo cinquanta decreti e trentuno fiducie, la sua indisponibilità a discutere, perché per fare le riforme deve funzionare il Parlamento”.

“La nostra agenda – prosegue Bersani – è chiara: occupazione, piccole e medie imprese, redditi bassi. Su questo siamo pronti a discutere. Anzi, sarebbe ora, a partire dalle norme sul lavoro, rinviate alle Camere dal Presidente della Repubblica. Sulle riforme istituzionali il presidente del Consiglio sa benissimo qual è la nostra posizione: superamento del bicameralismo, diminuzione dei parlamentari, nuova legge elettorale, legge sui partiti, rafforzamento reciproco dei poteri di Parlamento e governo. Su tutte queste materie – conclude – la maggioranza non ce la meni con il dialogo o non dialogo”.