FIRENZE, 29 OTT – ''Mi sento ancora a casa mia''. Lo ha detto Pippo Civati, ex 'compagno di rottamazione' di Matteo Renzi, dal palco della convention 'Big Bang' alla Leopolda, dove oggi e' arrivato a sorpresa. Civati e' stato accolto da un lungo applauso della platea; qualcuno ha anche urlato 'bravo'. ''Sono contento di accogliere alla Leopolda Pippo Civati'', ha detto Renzi introducendo l'intervento del consigliere regionale lombardo.
''Do' un consiglio a chi ci guida – ha detto Civati -: dobbiamo essere dappertutto: qui, a Bologna, all'Aquila. Bisogna dare un messaggio unitario. Io e Matteo siamo nati nel 1975 e quelli che litigavano allora sono gli stessi che litigano ancora oggi''.
''Dobbiamo dare un messaggio diverso – ha proseguito -, di dialogo, di confronto e di collaborazione reciproca. Portiamo a Palazzo Chigi una nuova generazione, facciamolo tutti insieme nel rispetto di tutti, con le nostre posizioni e facciamolo con il Partito democratico. Ma pretendiamo alcune cose – ha evidenziato Civati -: i parlamentari siano scelti con le primarie, ci sia un confronto trasparente, lasciando perdere un po' di personalismi. Abbiamo sfide piu' grandi di noi e le battaglie dei Gormiti le lasciamo ai bambini: noi abbiamo da fare. Speriamo che questo sia l'inizio di una nuova stagione politica''. Al termine dell'intervento, tra gli applausi, Renzi e Civati si sono abbracciati sul palco.