Rosy Bindi sui radicali: “I voti sono voti? No, gli stronzi sono stronzi”

Calipari e Melandri (Pd) litigano con i deputati radicali (Lapresse)

ROMA – ”Ora che hanno votato i radicali entrate, non restate qui. Fate presto”. Così un sorridente Maurizio Lupi, vicepresidente della Camera in quota Pdl, si rivolge all’ingresso dell’Emiciclo alla presidente dell’Assemblea del Pd, Rosy Bindi. Lei allarga sconsolata le braccia e poi, quando Lupi con una battuta le fa presente che ”i voti sono voti”, replica ironica: ”No, gli stronzi sono stronzi”.

Momenti di tensione nell’aula della Camera tra alcuni deputati del Pd e tre dei cinque Radicali che hanno votato sulla fiducia alla prima chiama diversamente dal resto dell’opposizione. Dalle tribune si è assistito a un duro battibecco tra Maria Antonietta Coscioni, Maurizio Turco e Marco Beltrandi e, per il Pd, Giovanna Melandri e Rosa Calipari. I toni si sono alzati parecchio fino a quando Rolando Nannicini ha chiesto di smetterla.

Gestione cookie