Biotestamento, Galan: "Ho il terrore di soffrire come Eluana"

ROMA, 14 LUG – ''E' una legge ingiusta e sbagliata: toglie solo liberta' e nulla aggiunge. Se fanno il referendum sicuramente votero' perche' venga cancellata''. Lo afferma il ministro dei Beni Culturali, Giancarlo Galan, intervistato da La Repubblica sulla legge approvata dalla Camera relativa al biotestamento.

Il ministro invoca ''liberta' e profondo rispetto per chi la pensa diversamente e non vuole andare avanti ad oltranza, in ogni situazione e ad ogni costo'' e ammette che il suo timore e' quello di ''fare la fine di Eluana''.

''Io ho il terrore di ritrovarmi come lei – aggiunge – per anni attaccato alle macchine. Ecco, adesso con questa legge io non ho piu' una via d'uscita''. Inoltre, Galan non si ''scandalizza'' a parlare di eutanasia, soprattutto ''nei casi di malattie dall'esito scontato, non condivido – sottolinea il ministro – l'obbligo a vivere ad oltranza''. E se l'approvazione della legge cosi' come e' formulata fosse stata una mossa per avvicinare i cattolici dell'Udc al governo, allo stesso modo Galan afferma che e' una manovra che non condivide.

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