Biotestamento, Veronesi: "Così è legge perversa"

ROMA – La legge sulle dichiarazioni anticipate di trattamento, approvata ieri dalla Camera ''e' perversa, cosi' com'e' formulata, perche' colpisce una parte importante della vita democratica, che e' la nostra liberta'''. Questo il commento dell'oncologo Umberto Veronesi, a margine di un incontro all'Inpdap.

''Provo disorientamento, sorpresa e rammarico per l' approvazione di ieri – continua – questa legge va contro i principi della Costituzione, che invece protegge la nostra autodeterminazione e liberta' con l'articolo 32, che vieta di imporre trattamenti sanitari contro la volonta' della persona''.

Quanto all'ipotesi avanzata ieri dal senatore del Pd, Ignazio Marino, di lavorare a un referendum, Veronesi si e' detto ''d' accordissimo, anche se credo – prosegue – che la Corte Costituzionale arrivera' prima. Siamo l'unico Paese al mondo che obbliga a rimanere in condizioni di vita artificiale''.

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