ROMA – Il pretesto sono i campi rom nei quali, secondo il Movimento 5 Stelle Senato, andrebbero rinchiusi i leghisti. Ma il tema è l’inchiesta Mondo di Mezzo, quella che ha portato alla luce i presunti intrecci politico-mafiosi nella Capitale. Una cupola nera che su quei campi avrebbe mangiato e prosperato e che per il blog di Beppe Grillo sarebbe emblema della deriva bipartisan della politica italiana.
“Da una parte abbiamo la Lega che, insieme all’ estrema destra fascista, soffia sul fuoco di emergenze sociali – come quella dei nomadi e dell’immigrazione clandestina – che non è mai stata in grado di risolvere e che, soprattutto, ha contribuito lei stessa ad alimentare. Dall’altra abbiamo la sinistra buonista radical chic, che fa finta di lottare per l’inclusione dei nomadi e degli immigrati, ma in realtà specula e mangia su questa situazione esattamente come tutti gli altri, come testimoniano foto imbarazzanti di allegre tavolate bipartisan a cui siede anche il boss del clan dei nomadi Casamonica. A questi tavoli, il Movimento 5 Stelle non si siederà mai”.
Poi l’attacco diretto al segretario della Lega Nord, Matteo Salvini:
“Su questo argomento, il segretario della Lega Nord Matteo Salvini da tempo è sul pezzo: organizza spedizioni nei campi nomadi, imperversa in tv e denuncia chi finanzia queste strutture. Eppure basterebbe fare un passo indietro di qualche anno per scoprire che a finanziare con decine di milioni di euro i campi Rom, compresi quelli della Capitale, e a impedirne la chiusura come invece sollecita l’Unione europea, fu proprio la Lega Nord, per mano dell’allora Ministro degli Interno Roberto Maroni”.
E non sembra un caso se l’intervento è apparso sul blog di Beppe Grillo in concomitanza con la visita di Salvini a Roma. Poco prima aveva detto: “Il referendum sull’euro di Grillo è una presa in giro”.
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