Bocchino: “Berlusconi ha perso la bussola, si rassegni”
ROMA – ”Ci attendiamo da lui un grande gesto di generosità, il Paese gliene sara’ riconoscente, non si consumera’ alcuna vendetta. Ma non c’è tempo da perdere. Il terremoto in Bce conferma che l’emergenza italiana è drammatica. E Berlusconi non può nemmeno pensare di farsi da parte per lasciare il posto a un ‘berluschino’, non cambierebbe nulla”. Lo afferma a Repubblica il vicepresidente di Fli, Italo Bocchino che avverte: ”Siamo a un passo dal default. E il governo italiano è il problema che rischia di mettere a repentaglio la tenuta dell’euro”.
”Berlusconi – spiega Boccchino – ha perso la bussola e tutti da Bruxelles a Francoforte a Roma gli chiedono di essere conseguente”. Ma, tranquillizza, ”non ci sarà alcuna crisi traumatica ma un rapido passaggio a un governo di salvezza, anzi, di ricostruzione nazionale”.
Un esecutivo in cui, aggiunge Bocchino, ”penso a Monti, Montezemolo, Profumo, ma non solo. Anche dei politici. Io non sono adatto, troppo di parte. Ma Mario Baldassarri, tra i nostri, ha tutte le carte in regola come altri nella Lega, nel Pdl, nell’Idv e nel Pd”.
Se Berlusconi fara’ un passo indietro, ribadisce Bocchino, ”sara’ evitato ogni atteggiamento politicamente vendicativo”. Un salvacondotto giudiziario? ”No – replica -, quella via non è percorribile dal punto di vista giuridico”.
