Bologna. A Delbono contestati anche tre viaggi a Capri

Flavio Delbono

Nuovi guai in vista per Flavio Delbono. Questa volta, a far finire l’ex sindaco bolognese al centro delle indagini della Procura del capoluogo emiliano, sarebbero tre settimane di vacanza a Capri, trascorse nell’agosto 2005, 2006 e 2007.

Il pubblico ministero Morena Plazzi ha ipotizzato il reato di truffa aggravata per i soggiorni del 2005 e del 2006; secondo l’accusa, infatti, Delbono avrebbe pagato il vitto e l’alloggio delle vacanze facendosi rimborsare indebitamente dalla Regione i costi di trasporto e le spese di missione. Nel terzo caso si tratterebbe di peculato; l’ex primo cittadino avrebbe pagato il viaggio aereo con la carta di credito della Regione.

Delbono si difende e ricorda che nel 2005 e nel 2006, in quanto vicepresidente regionale, la sua permanenza a Capri fu imposta da impegni con amministratori locali. Di parere opposto la Procura per cui quei viaggi furono esclusivamente di vacanza. Una grana in più per Delbono, reduce dal “Cinzia-gate”, il ciclone mediatico e giudiziario che l’ha portato il mese scorso alla decisione di dimettersi. Anche in quel caso l’accusa contestava spese indebite per cinque viaggi, a beneficio della compagna Cinzia Cracchi, e per due vacanze in Messico e a Santo Domingo.

*Scuola Giornalismo Luiss

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