Bologna. Sindacati e sindaco Merola alleati contro il governo Monti

Pubblicato il 14 Marzo 2012 - 14:36 OLTRE 6 MESI FA

BOLOGNA – A Bologna si e' creata un'inedita alleanza tra il sindaco Virginio Merola e i sindacati contro il governo Monti. Il tema e' il prossimo bilancio: tagliati gia' 70 milioni, il comune rischia di trovarsene altri 20 in meno a causa dei mancati rimborsi per l'emergenza neve e per l'Imu a carico degli edifici pubblici. Cosi' Merola, d'accordo con Cgil, Cisl e Uil, ha rinviato la ventilata adozione di nuove tasse e chiesto a Monti risposte a brevissimo termine, senza escludere azioni legali: ''Non ci rassegniamo a fare gli esattori dello Stato, questi sono provvedimenti iniqui e ingiusti''.

In un documento congiunto si chiede anche maggiore autonomia nella gestione del personale e una revisione del patto di stabilita'. Ma sono i primi due punti a tenere banco, in particolare quello sugli edifici di proprieta' comunale, una partita da 12 milioni.

''Pensavamo fosse una svista, invece e' ancora li', nero su bianco. Cosi' noi offriamo 12.000 alloggi in affitto e in cambio riceviamo un'ulteriore gabella'', ha attaccato Merola, molto critico verso il presidente del consiglio: ''Un Monti-bis? Non esiste proprio per chi pensa che la sinistra debba avere un ruolo nel futuro di questo paese. Oltre al rigore ci avevano promesso crescita e equita', dove sono finite?'', ha concluso il primo cittadino.