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Bolzano, la provincia torna sui suoi passi: torna la denominazione Alto Adige

Arno Kompatscher, Ansa
Arno Kompatscher, presidente della Provincia Autonoma di Bolzano (foto Ansa)

ROMA – La giunta provinciale di Bolzano ha approvato un disegno di legge ad hoc per modificare l’articolo 1 della legge europea in cui l’espressione “Alto Adige” era stata sostituita con “provincia di Bolozano”. II termine “Provincia di Bolzano” ora sarà di nuovo sostituito con “Alto Adige”. Il ddl arriverà in consiglio provinciale nella sessione di fine novembre. Lo ha annunciato in conferenza stampa il governatore Arno Kompatscher, dopo le aspre polemiche dei giorni scorsi. 

Le polemiche erano scoppiate alcuni giorni fa quando il consiglio provinciale di Bolzano aveva deciso di cancellare l’espressione “altoatesino” e “Alto Adige” dalla legge relativa alle “Disposizioni per l’adempimento degli obblighi della Provincia autonoma di Bolzano derivanti dall’appartenenza dell’Italia all’Unione europea”. Polemiche nate anche perché nella versione in tedesco era stato lasciato il vocabolo Südtirol.

La proposta di Myriam Atz Tammerle (Süd-Tiroler Freiheit) era stata approvata anche con i voti della Volkspartei. Ventiquattro i sì in totale, (Suedtiroler Volkspartei, Suedtiroler Freiheit e Freiheitlichen), uno il no (Alto Adige nel cuore-Fratelli d’Italia) e cinque astensioni (Pd, Verdi, Lega, Team Koellensperger). 

“La denominazione Alto Adige non è stata abolita – aveva spiegato qualche giorno fa il presidente della Provincia di Bolzano – Va ricordato che non sarebbe neanche possibile, visto che la denominazione della Region Trentino Alto Adige Suedtirol è sancita dalla Costituzione”. 

Adesso comunque la giunta provinciale è tornata sui suoi passi e ha di nuovo modificato il testo reinserendo al suo posto le espressioni “Alto Adige” e “altoatesino”.

Fonte: Ansa.

 

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