Bondi si sposa con una deputata Pdl. Dopo Frattini, altre nozze tra i ministri

Sandro Bondi

Dopo Franco Frattini, un altro ministro annuncia il proprio matrimonio: si tratta del titolare dei Beni Culturali Sandro Bondi, che ha rivelato in un’intervista a Panorama l’intenzione di sposarsi nell’autunno del 2012 con la deputata del Pdl Manuela Repetti. Bondi ha inoltre rivelato il suo desiderio: «Ci piacerebbe che Silvio Berlusconi fosse il testimone di nozze».

«La mia persona attira curiosità morbose – dice Bondi – Non si può ammettere che esista qualcuno veramente puro. Nel mondo del giornalismo e anche in quello della politica c’è molto cinismo».

Gli fa eco la futura moglie: «Se stiamo sempre insieme non è ostentazione, ma un fatto normale: abbiamo piacere di trascorrere del tempo insieme e questo desta continui sospetti e invidie».

Poi Bondi passa a commentare fatti e personaggi dell’attuale politica italiana. Su Gianfranco Fini, il ministro dice: «Con lui ho cercato di avere buoni rapporti. Ma ormai mi sono rassegnato: è allergico a tutto ciò che ha a che fare con Berlusconi e il berlusconismo».

Poi una frecciata a Nichi Vendola: «Un politico veramente subdolo». Per Bondi c’è comunque nella sinistra qualcuno degno di stima: «Pier Luigi Bersani. Almeno non è fazioso». Una posizione condivisa da Manuela Repetti: «Mi piacciono Bersani e anche Enrico Letta».

Infine, sulla nomina del direttore degli Uffizi, Riccardo Miccichè, la relativa indagine e il dossier nelle mani della Guardia di finanza: «Sono esposto da una settimana a ogni genere di supposizioni, sospetti, diffamazioni. Siamo al linciaggio mediatico». E la sua compagna aggiunge: «Conosco Sandro più di me stessa. Non si troverà il benchè minimo capo di imputazione per la semplice ragione che non c’è».

Gestione cookie