ROMA – Nuove regole, più stringenti, per i premi di produzione ai manager di Palazzo Chigi.
Per i dirigenti della Presidenza del Consiglio, spiega una nota di Palazzo Chigi, “gli obiettivi di performance saranno collegati, in maniera stringente, al ciclo di bilancio” e saranno erogati sulla base di “indicatori di risultato misurabili in maniera oggettiva, strettamente legati ai dati finanziari e ai programmi di spesa realizzati”.
Si tratta dei “premi di produttività”, spiegano a palazzo Chigi. Sono stati infatti individuati degli indicatori di risultato misurabili in maniera oggettiva, strettamente legati ai dati finanziari e ai programmi di spesa realizzati, quali, ad esempio: – capacità di impegno: rapporto tra le risorse stanziate e impegni effettivamente assunti
– capacità di pagamento: rapporto tra impegni effettivamente assunti e somme erogate
– capacità di smaltimento dei residui passivi e dei residui perenti
– numero di beneficiari raggiunti da uno specifico intervento
– progetti/iniziative effettivamente avviati in rapporto al totale dei progetti/iniziative autorizzate”.
“L’attribuzione del risultato – si precisa – sarà erogato in percentuale ai risultati effettivamente raggiunti, e solo all’esito dell’effettiva verifica, come recita la bozza di un dpcm che oggi è stata inviata alle organizzazione sindacali. Il nuovo ciclo di programmazione si inserisce in un più ampio piano di razionalizzazione e revisione della spesa e della mission della Pcm che, su indicazione del Presidente del Consiglio, è stato già avviato dal Segretario generale, con le nuove direttive in tema di missioni, dismissione delle auto blu e degli aerei di Stato”.
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