Bossi: “Se il governo cade non è un golpe, Berlusconi parli meno e scelga meglio gli alleati”

Pubblicato il 24 Ottobre 2010 - 08:01 OLTRE 6 MESI FA

Stavolta il leader della Lega Umberto Bossi la pensa come Fini, ma solo per l’utilizzo degli stessi termini. “Se c’è un voto contro il governo e questo cade, si va al voto e non è un colpo di stato perchè si è già fatto in passato”, ha spiegato il ministro delle Riforme prendendo spunto da quanto detto proprio da Gianfranco Fini (”non è un colpo di stato” se dopo Berlusconi si forma un nuovo governo). Bossi ha parlato dal palco di una festa della Lega.

”Questa gente non è più credibile, se andiamo al voto è meglio che Berlusconi parli meno e scelga meglio i suoi alleati”, ha detto Bossi alludendo a fini.

”So che Berlusconi è un perseguitato, quindi bisognerebbe fare come in Francia, dove almeno il leader abbia la protezione dalla magistratura che in Italia si comporta male”, ha prosegiuito il leader della Lega.

A margine di un comizio a una festa del Carroccio, a Bossi è stato chiesto se condivide l’intenzione del premier Silvio Berlusconi di ritirare il lodo: ”Se lo dice lui va bene”, ha replicato.