Bossi teme per la tenuta emotiva di Berlusconi in vista delle riforme

Dopo la sconfitta sul Lodo Alfano, Umberto Bossi è in pensiero per il premier. Il leader della Lega teme che le scelte di Berlusconi possano essere influenzata dalla sua tensione emotiva, si chiede se riuscirà a reggere una simile pressione.

L’ansia del Senatur si rivolge su due fronti, da un lato il Governo, dall’altro il Quirinale. In vista delle riforme creare spaccature e malumori potrebbe non giovare all’equilibrio politico, in primis a quello del Carroccio. La querelle Berlusconi-Napolitano, con chiare accuse di faziosità del primo nei confronti del secondo, è stata risolta con una mossa pacificatrice di Roberto Calderoli.

Secondo il ministro per la Semplificazione, in tutta questa storia dell’illegittimità del Lodo «una persona veramente presa in giro è il Presidente della Repubblica».

Chissà, intanto il patto Bossi-Berlusconi per non andare a elezioni anticipate è ancora in piedi.

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