Bossi/”Lo studio del dialetto a scuola deve essere obbligatorio. Adesso inizierò a scrivere la legge”

Pubblicato il 14 Agosto 2009 - 09:17 OLTRE 6 MESI FA

Il ministro delle Riforme, Umberto Bossi, da ieri sera in vacanza a Ponte di Legno, ha rilanciato l’idea di introdurre lo studio del dialetto
a scuola e ha annunciato che inizierà a scrivere la legge. “Secondo me – ha spiegato – lo studio del dialetto deve essere obbligatorio”. Alla domanda se ha avuto sull’argomento un confronto con il ministro Gelmini, Bossi ha replicato: “Con lei non ho parlato, se vuole in questi giorni può venire qui a Ponte di Legno a parlare”. Bossi ha quindi spiegato che, a suo avviso, il dialetto dovrebbe essere insegnato attraverso la musica e lo studio delle canzoni popolari per renderlo piacevole: “Me lo ha spiegato anche mia moglie, che insegna, e di queste cose se ne intende”.
Quindi, ha ricordato quando andava a scuola lui: “Un professore chiamò i miei genitori e disse che nei temi introducevo delle forme dialettali e invitò mio padre e mia madre a evitare di parlare in dialetto. Mio padre gli rispose che se non gli piaceva il nostro dialetto poteva fare la valigia e andarsene”.