Bozza Fisco: dai mini debiti all'elenco di clienti-fornitori

ROMA, 21 FEB – Dalla cancellazione dei mini-debiti fiscali alla chiusura d'ufficio delle partite Iva inattive, dalla liste selettive di evasori al ritorno dell'elenco clienti-fornitori. Sono alcune delle misure contenute nella bozza del decreto legge fiscale che venerdi' 24 febbraio arrivera' sul tavolo del consiglio dei ministri. Norme di semplificazione, di lotta all'evasione ma arriva anche una misura di principio per alleggerire in futuro il carico fiscale, a partire da famiglie e redditi bassi.

A questo obiettivo provvedera' un fondo con i proventi della lotta all'evasione. Non c'e' al momento invece nulla sull'Ici per i locali della Chiesa; una norma apre pero' il possibile dossier con l'estensione delle ispezioni fiscali anche ai locali commerciali delle onlus. Mancano poi le grandi riforme, che infatti dovrebbero essere inserite in una legge delega: razionalizzazione delle detrazioni, nuovo catasto, regole sull'abuso di diritto.

Ma ecco tutte le misure contenute nella bozza del dl fiscale. – SCONTI DAL 2014. Arriva un fondo con i proventi della lotta all'evasione: se arriveranno maggiori entrate nel 2012 e nel 2013 una quota potra' essere destinata, a partire dall'anno successivo, ai redditi bassi e all'aumento delle detrazioni per i familiari a carico. Il calo delle tasse, da attuare dopo il pareggio di bilancio, sara' comunque condizionato al rispetto del target dei conti.

– LISTE SELETTIVE EVASORI. Conterranno i nominativi dei contribuenti che sono stati ''ripetutamente'' pizzicati a non emettere scontrini o ricevute. I controllori potranno attingere da queste liste i nominativi per nuovi accertamenti. – CANCELLATI I MINI-DEBITI. Nessuna iscrizione a ruolo per quelli inferiori ai 30 euro. – RATE FLESSIBILI ANTI-CRISI. Per la rateizzazione dei debiti si potra' optare, invece di rate costanti, per rate variabili di importo crescente. – LIMITE A PIGNORAMENTI PER STIPENDI. Si potra' arrivare al massimo ad un decimo per importi fino a 2.000 euro e a un settimo per importi da 2.000 a 5.000 euro.

– TORNA L'ELENCO CLIENTI-FORNITORI. Di fatto sostituira' lo 'spesometro'. – BLITZ ANCHE IN LOCALI ONLUS. Per contrastare l'evasione dell'Iva potranno essere fatte ispezioni anche nei centri di queste organizzazione dove si svolgono attivita' commerciali o di servizio. – 5 X MILLE, PORTA APERTA AI RITARDATARI. Anche se scade il termine saranno inclusi nella lista, per accedere ai contributi, i contribuenti che hanno tutti i requisiti.

– CHIUSURA D'UFFICIO PARTITE IVA INATTIVE. Ci pensera' l'Agenzia delle Entrate. – PARTITE IVA, VETRINA ON LINE. Chiunque potra' consultare tutti i dati. – L'ISPETTORE POTRA' SCOMMETTERE. Arriva un fondo da 100.000 euro l'anno per le giocate degli ispettori dei Monopoli. Ma saranno possibili solo nelle operazioni messe in campo per scovare i giochi illegali e l'evasione nel settore. – RINCARA MULTA PER FUGHE CAPITALI. La sanzione passa dal 5 al 30% della maggiore valuta esportabile. – VIA DOMICILIO FISCALE. Non sara' piu' richiesto negli atti destinati all'amministrazione finanziaria.

– GIRO DI VITE SU CONTRIBUTI LEGGE-MANCIA. Il ministero dell'Economia, d'intesa con il ministero degli Interni, dovra' vigilare sul corretto utilizzo dei micro finanziamenti. Previsti anche controlli da parte della Corte dei Conti. – GDF E INDAGINI FINANZIARIE. L'accesso a questo strumento di indagine sui movimenti bancari e finanziari sara' a disposizione delle Fiamme Gialle. – ANTIMAFIA E GIOCHI. Aumentano le richieste di documentazione per chi vuole esercitare un'attivita' nel settore delle scommesse. – STUDI DI SETTORE. Arrivano misure per sanzionare l'infedele indicazione dei dati.

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