ROMA – La bozza di riforma costituzionale messa a punto dai tecnici di Pdl, Pd, Udc, Fli e Api, affida piu' poteri al premier che potra' proporre al presidente della Repubblica di sciogliere le Camere ''previa deliberazione del Consiglio dei Ministri salvo che entro 15 giorni dalla proposta le Camere approvino la mozione di cui all'art.94'', cioe' la mozione di sfiducia costruttiva. Il presidente del Consiglio puo' anche proporre la nomina e la revoca dei ministri e deve ottenere la fiducia da entrambi i rami del Parlamento.
Rossella Urru. Gli ostaggi spagnoli a Mali stanno bene
ROMA – Le autorita' del Mali hanno assicurato al governo spagnolo che i due cooperanti spagnoli, sequestrati in…