Caso Brancher: sul web fioccano le proteste degli elettori di centrodestra

Pubblicato il 25 Giugno 2010 - 21:35 OLTRE 6 MESI FA

Aldo Brancher

Il ricorso al legittimo impedimento da parte del neo ministro Aldo Brancher ha suscitato perplessità e  sconcerto anche tra i militanti del centrodestra, che hanno espresso il loro dissenso soprattutto sui blog o su i diversi profili aperti su Facebook.

Sul social network  spopola un gruppo denominato ”No a Aldo Brancher coordinatore provinciale del Pdl a Verona”, aperto gia prima della sua nomina, ma che ora ha più interventi. ”Vergogna” scrive Matteo Marascio; Paolo Cavallone gli fa eco ”vergognoso”, mentre Anna Codognola inserisce le pagine dei quotidiani con le cronache delle vicende giudiziarie del neo-ministro.

Albert1, su Polisblog si rivolge direttamente a Berlusconi: ” ‘sto Branko è indifendibile. Silvio, ma uno un po’ mejo nun ce l’avevi?”. Voci di dissenso addirittura sul forum del sito ufficiale del Popolo delle Liberta’: ”Io ti adoro Silvio – scrive Andrea – ma quando leggo che il primo atto di Brancher è di chiedere il legittimo impedimento mi cadono le braccia…”.

”Ahime – aggiunge Carlo Dinale – la nomina e il comportamento del Sig. Brancher sono una discreta delusione per i credenti anche se non ortodossi e un buon sostegno alla casta dei giudici”. Va detto che diversi interventi difendono Brancher sottolineando che il legittimo impedimento non blocca i termini di prescrizione.

Duri i giudizi sul blog di Generazione italia: Karl si complimenta con Napolitano per il ”coraggio” della sua nota e afferma che le dimissioni di Brancher ”diventano doverose”. Plausi al Capo dello Stato anche da Riccardo83 e da Narcotex (”meno male che Napolitano c’e”’).

Anche il popolo leghista non ha apprezzato, come si evince dal forum del Movimento Giovani Padani. Per Danige, Brancher ”è stato fatto probabilmente ministro perché i suoi processi per le maxitangenti prese da Fiorani e lo scandalo Bpl-Antonveneta stanno giungendo al termine e per evitare che venga condannato e messo in galera con enorme ennesimo smacco per il Pdl e Berlusconi, gli si è dato un ministero senza portafogli sostanzialmente senza deleghe e competenze ma sufficiente per avere tutte le immunità ministeriali”. Analisi su cui dice di concordare Matt06. Sintetico ma efficace Grenald: ”Uno schifo”.