Brunetta show a Saint Vincent: “Strage nel messinese colpa della cattiva Italia”, poi bacchetta la Rai

brunetta-renato-250Il ministro della Funzione Pubblica Renato Brunetta, intervenuto a Saint Vincent durante la giornata conclusiva del convegno organizzato dai democristiani del Pdl, ha detto la sua sulla tragica situazione nel messinese e sulle proteste che hanno accompagnato la situazione Rai nell’ultima settimana.

“Chiedo a tutti un bell’esame di coscienza per la tragedia di Messina – ha detto Bruneta – Perché le cose successe in Sicilia sono il frutto della cattiva Italia, della nostra cattiva coscienza, a partire della politica, ma collettiva. E per evitare stragi simili serve un’assicurazione obbligatoria per le catastrofi naturali che obblighi proprietari, costruttori, amministrazioni alla trasparenza su dove si costruisce e su come lo si fa”.

Poi il ministro chiede che all’inizio di tutti i programmi della Rai insieme al nome dei giornalisti sia reso noto anche l’ammontare degli stipendi. Brunetta spiega che questa “operazione trasparenza” dovrebbe prevedere anche la pubblicità delle querele che ciascuna trasmissione ha ricevuto compreso l’esito dei giudizi.

“Continuiamo a pagare noi – ha sottolineato Brunetta – i costi del risarcimento e questo non è giusto. Dobbiamo introdurre il principio della trasparenza come il “Mastro Lindo” dell’ipocrisia. Io non permetto che un giornalista mi accusi di appartenere alla ‘casta’ se poi guadagna dieci volte il mio stipendio. Tutto questo è imbarbarimento del paese”.

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