Calderoli e federalismo: 'Sono stato travisato'

ROMA, 26 LUG – ''Per fare chiarezza ed evitare equivoci ribadisco che il federalismo fiscale e' gia' entrato in vigore, nelle parti riguardanti il federalismo demaniale, i fabbisogni standard, il fisco dei comuni, quello delle province e quello delle regioni, l'armonizzazione dei bilanci e gli interventi speciali. Tutti questi decreti stanno infatti gia' producendo i loro effetti e continueranno a produrli nei prossimi anni''.

Lo afferma il ministro Roberto Calderoli sottolineando che ''accade ogni tanto, purtroppo, che alcune mie dichiarazioni, peraltro chiare, vengano travisate da alcuni organi di informazione. Come evidentemente e' accaduto oggi (osservando alcuni titoli dei lanci di alcune agenzie) con le dichiarazioni da me pronunciate durante l'audizione in commissione bicamerale per l'Attuazione del Federalismo''.

''Quello che intendevo dire, riferendomi ad un percorso trentennale – afferma ancora l'esponente della Lega – e' solo che non bisogna confondere la manovra economica, necessaria per il pareggio di bilancio, con il percorso complessivo del federalismo, che e' un processo di lungo periodo, partito ora con l'attuazione della legge delega 42, ma che potra' snodarsi e strutturarsi in un prossimo futuro nel Senato federale, in un Federalismo istituzionale; inoltre, una volta attuata completamente la legge delega 42 ed i relativi decreti, si potranno aprire persino parti ancora ulteriori, cosi' e' avvenuto in Spagna, cosi' e' avvenuto in Germania, dove il percorso del federalismo e' stato appunto un graduale processo di lungo periodo, con conquiste sempre nuove da parte del sistema delle autonomie. Ma e' del tutto evidente, a tutti, che il federalismo fiscale e' gia' entrato in vigore e ha gia' iniziato a produrre i suoi effetti…'', conclude.

Gestione cookie