Camorra, Cesaro: denuncerò chi mi accosta ad antistato

Pubblicato il 4 Maggio 2011 - 20:34 OLTRE 6 MESI FA

NAPOLI – E’ pronto a denunciare chiunque accosti il suo nome a chi ”opera nell’antistato e nell’illegalità”, il presidente della Provincia di Napoli e coordinatore provinciale del Pdl Luigi Cesaro. In una nota diffusa alla stampa, Cesaro sottolinea di avere gia’ chiesto al candidato sindaco di Quarto (Napoli), Massimo Carandente Giarrusso, di ottenere, da Armando Chiaro, – uno dei due candidati arrestati ieri nell’ambito di un’operazione contro il clan Polverino – ”l’autosospensione da questa campagna elettorale”.

”Fermo restando tutte le riflessioni gia’ espresse sulla vicenda, – dice ancora Cesaro – ribadisco la mia totale condanna e distanza da quanto sta emergendo dall’inchiesta della magistratura sui fatti di Quarto”. ”Non solo, – aggiunge Cesaro – ma, sia da presidente della Provincia di Napoli che da coordinatore provinciale del Pdl mi metto a completa disposizione della magistratura per collaborare affinche’ venga fatta piena luce sui fatti”.

”Da un punto di vista politico – continua Cesaro – ho gia’ nominato a Quarto il senatore Carlo Sarro, componente della commissione antimafia, garante per la legalita’ per il PDL. Inoltre abbiamo chiesto al candidato a sindaco di Quarto Massimo Carandente Giarrusso di ottenere da Armando Chiaro l’autosospensione da questa campagna elettorale”. ”E’ evidente comunque – ribadisce Cesaro – che da oggi in poi chiunque accostasse impropriamente a qualunque titolo il mio nome a chi opera nell’antistato e nell’illegalita’ sara’ oggetto di denuncia per diffamazione”.