Eolico, Carfagna silura Cosentino: “Elettori traditi, deve dimettersi”

Mara Carfagna

Nicola Cosentino ”deve dimettersi”. Lo afferma in un’intervista al quotidiano il Mattino il ministro delle Pari opportunità Mara Carfagna. Intervistata anche da Repubblica spiega: ”Fino a quando la magistratura non avrà accertato le sue responsabilità è opportuno che faccia un passo indietro, perlomeno da coordinatore regionale in Campania. Sarei favorevole alle sue dimissioni da sottosegretario, ma avendolo nominato Berlusconi è lui che deve decidere”.

”Per noi garantisti – premette la Carfagna – vale sempre la presunzione di innocenza”, ”ma – sottolinea – quando emergono questi casi ci sono anche questioni di opportunità: sul territorio ci sono militanti e dirigenti che si affannano per realizzare gli ideali in cui credono. Questi episodi tradiscono i loro ideali”. Per quanto riguarda la posizione del coordinatore Verdini, il ministro dice invece: ”La decisione spetta solo al presidente Berlusconi e nessun altro”.

Intervistata poi da Libero, Carfagna spiega che il governo ”ha la forza per terminare la legislatura senza maggioranze variabili”. ”Ci sono – aggiunge – da superare la crisi ed avviare le riforme. E abbiamo la forza per farlo”. Sull’ipotesi di ingresso nella maggioranza dell’Udc, il ministro replica: ”La decisione spetta al premier. Detto questo, nel governo 2001-2006 ricordiamo tutti l’atteggiamento di Casini. Che non fu mai molto affidabile. Anzi, nell’ultimo anno agì da campione di tattica per logorare Berlusconi, col risultato che le elezioni del 2006 sono andate come sappiamo…”.

Una posizione non lontana da quella della Lega. ”La Lega – afferma Carfagna – è stata tranchant. Io non mi sento di esserlo. Ribadisco solo che se si vuole sostituire una componente rissosa della maggioranza con una più tranquilla, prima di individuare quest’ultima bisogna ricordarsi come sono andate le cose due legislature fa”.

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