Casini: “Alle amministrative andremo soli, basta alleanze”

Pubblicato il 22 Ottobre 2010 - 21:43 OLTRE 6 MESI FA

Pier Ferdinando Casini

”Per rendere visibile la nostra proposta alle prossime amministrative di primavera dobbiamo andare prevalentemente da soli”: Pier Ferdinando Casini, leader dell’Udc, lo dice chiaro alla platea riunita dei coordinatori regionali del suo partito convocata a Roma all’Auditorium della Conciliazione.

E mentre sembra allontanarsi, secondo la convinzione centrista, il rischio di un voto anticipato, il leader dell’Udc incita comunque ai suoi a lavorare, come se si votasse a marzo. ” Abbiamo predetto da tempo quello che sarebbe successo. Ma ora dobbiamo convincere con il nostro impegno la gente a darci il suo consenso. E per rendere visibile la nostra proposta alle prossime amministrative dobbiamo andare prevalentemente da soli”. Perché – spiega – ”è autolesionista allearsi con il centrodestra o con il centrosinistra”.

Quanto a Berlusconi, ”si ricandida con l’eredità dei suoi fallimenti” Per le alleanze, dunque, la barra resta al centro e rispetto al rischio di un voto anticipato : ”non dobbiamo avere paura della concorrenza, in particolare di quella a noi vicina. Ben vengano Fini e Rutelli – dice Casini – perché questo significa che sta crescendo un’area moderata. Credo nella democrazia dell’alternanza anche se oggi siamo costretti a denunciare questo bipolarismo malato. Quando questa situazione sarà superata in Italia ci saranno una sinistra democratica e un centro moderato” (di cui i centristi si candidato a costituire il perno), ”vale a dire delle forze politiche che cercano di risolvere i problemi, non di amplificarli”.