Centro di gravità permanente: Bersani “calamitato” da Casini

Pubblicato il 27 Agosto 2010 - 10:05 OLTRE 6 MESI FA

Pier Ferdinando Casini

Il leader dell’Udc Pierferdinando Casini strizza, con cautela,  l’occhio al Pd. Intervistato da Repubblica, infatti, Casini definisce Pier Luigi  Bersani  “un interlocutore affidabile e serio, con lui c’è un dialogo continuativo e quasi quotidiano. Senza nasconderci le diversità”.

Sull’eventuale alleanza fra il suo partito e il ”nuovo Ulivo”, però, Casini non si sbottona e spiega che il compito dell’Udc resta ”parallelo” a quello di Bersani, ma ammette che ”in condizioni di normalità politica” la sua collocazione in Europa ”sarebbe alternativa a quella del Pd”. Per il leader Udc, però,  questa normalità ora ”non c’è” e nulla è escluso per il futuro: ”Saranno il cammino politico e gli atti della maggioranza a sciogliere il nodo delle possibili alleanze”.

Casini apprezza comunque le parole di Bersani: ”È  importante che il Pd, tramite il suo segretario, si stia assumendo la responsabilità di guidare una riorganizzazione del campo della sinistra democratica. E’ un impegno funzionale a dare maggior ordine alla politica italiana e, per quanto riguarda le forze dell’opposizione, a rendere piu’ chiari i rapporti politici”. Casini condivide anche il rifiuto di tornare a votare con l’attuale legge elettorale: occorre ”restituire ai cittadini il diritto di scegliere i propri parlamentari”.