Casini: "Monti premier avanti fino al 2013"

Pubblicato il 18 Dicembre 2011 - 09:25 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 18 DIC – ''Monti e' forte e arrivera' a fine legislatura. Chi scegliesse di farlo cadere sarebbe responsabile della bancarotta''. Lo afferma al Messaggero il leader dell'Udc, Pier Ferdinando Casini, che propone un ''patto costituente'' ad Alfano e Bersani.

Quanto alle prossime azioni del governo, per Casini, il centrodestra ''serio'' non si sottrarra' alle liberalizzazioni: ''quel no significherebbe favorire rendite e monopoli e voltare le spalle ai consumatori e ai cittadini''. Rispetto al dopo-Monti, ''non credo che tra un anno e mezzo – sottolinea – verranno meno le ragioni costitutive di una collaborazione'' tra l'Udc, Alfano e Bersani. ''Sono anni che dico che bisogna pacificare l'Italia'', ''e adesso sostengo che in questi mesi si possono gettare le basi per una legislatura costituente''.

''Noi, Abc (Alfano, Bersani, Casini, ndr) sul piano parlamentare abbiamo tante cose da fare mentre il governo – aggiunge il leader dell'Udc – lavora alle riforme economico-sociali''. Le vecchie coalizioni hanno mostrato, per Casini ''tutta la loro inadeguatezza di fronte ai problemi drammatici del Paese e sono Idv e Lega con il loro atteggiamento a certificare il fallimento del bipolarismo cosi' come era stato congegnato''.

Per le prossime elezioni, Casini prevede che l'Udc vada al voto da solo ma ''da come si sosterra' il governo Monti – aggiunge – dalla solidarieta' che potra' maturare in questo percorso parlamentare potranno venire delle novita''.