Casini: “Parata disertata sull’onda della demagogia”. Di Pietro: “Sagra spreco”

Pierferdinando Casini (Lapresse)

ROMA – Sulla parata del 2 giugno e le celebrazioni per il 66° anniversario della festa della Repubblica in tanti sono intervenuti.

“Politici disertano la parata. Destra e sinistra sull’onda della demagogia”, ha scritto su Twitter il leader dell’Udc, Pier Ferdinando Casini.

”C’e’ da mettersi le mani nei capelli: c’e’ chi pensa di guadagnare popoplarita’ non venendo qui. Questa e’ veramente una cosa ridicola”, ha detto Casini, che ha assistito alla Parata del 2 giugno dalla tribuna delle autorita’. ”E ora di smetterla con le polemiche ma – ripete – ci sono uomini politici ch vogliono rifarsi una verginita’ non venendo qui. Ma questa e’ una celebrazione sobria e seria: non possiamo trovare sempre il modo di polemizzare” ha aggiunto Casini.

“E’ una sagra dello spreco e dell’insensibilità sociale”, ha scritto Antonio Di Pietro.

”In un momento cosi’ difficile per il nostro Paese – dice il leader dell’Idv – siamo piu’ che mai sensibili alla necessita’ di celebrare la nascita dello Stato repubblicano. Riteniamo, pero’, che lo si possa fare solo restando fedeli ai principi che ispirarono quella nascita, non con festeggiamenti formali che quei principi li ignorano”.

”Siamo sorpresi e amaramente stupiti – prosegue – per una tale assenza di sensibilita’ da parte delle istituzioni dello Stato italiano”. Per l’ex pm in questo momento ”dallo Stato ci si attenderebbe un’identica prova di serieta’ e concreta solidarieta’, non la scelta assurda di buttare al vento alcuni milioni di euro”. ”Mi chiedo se – conclude – chi ha deciso di confermare la parata di oggi, si renda conto di quale contradditorio messaggio simbolico invia ai cittadini una simile sagra dello spreco e dell’insensibilita’ sociale”.

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