ROMA – La presidenza del Consiglio regionale del Lazio spende circa un milione e mezzo di euro l’anno per promuovere le sue attività. Si va dai contratti di consulenza, a decine, destinati a carta stampata e giornali online, a società di produzione televisiva e emittenti radiofoniche, fino ad agenzie pubblicitarie e ad esperti di “fashion image”. Per un consulente di questo tipo il presidente Abbruzzese ha approvato la firma della Regione su un assegno da 7000 euro.
La spesa più imponente, 120 mila euro, è andata a Telesia, che gestisce la testata Consiglio regionale news, un bollettino internet che si accompagna alle cinque agenzie di stampa che relazionano in tempo reale sulle attività degli organi consiliari. Ognuno dotato di ufficio stampa e collaboratori. In ogni caso la Nuova Compagnia di Pubblicità si è vista rinnovare un contratto da 90 mila euro, Teleuniverso da 70 mila, Radio Città Aperta da 70 mila (trasmette in diretta tutte le sedute dell’assemblea), Ediroma (agenzia stampa) 60 mila, Area (agenzia multimediale) 59 mila. Il grosso dei contratti riguarda rinnovi per 1048000 euro, cui vanno aggiunti 484 mila euro di nuove proposte per l’anno in corso.
Sul Corriere della Sera edizione romana, che ha diffuso entità delle spese di consulenza e destinatari, prosegue l’indagine sulle “spese pazze” del Consiglio regionale, in controtendenza con la riduzione dei costi della politica predicata anche dal governo Monti. Hanno destato scalpore i 200 mila euro elargiti dal Consiglio a ogni consigliere oltre stipendio e diaria, è apparso poco giustificabile che ognuno dei consiglieri sia affiancato in media da 7 collaboratori.
Tornando alla grande attenzione che il Consiglio dedica alla comunicazione, si apprende, dall’articolo di Fiano e Menicucci del Corriere, che sono in tutto ben 59 i canali mediatici diversi “per promuovere l’immagine del Consiglio regionale allo scopo di diffondere la specificità del ruolo, dei fini e dei compiti assegnati” (Consiglio regionale). La parte del leone la fanno testate ciociare della provincia di Frosinone, da dove viene appunto il presidente Abbruzzese. 365 mila euro per radio-tv-giornali-internet di Sora, Cassino, Frosinone.
Il rischio che la comunicazione istituzionale scivoli nella propaganda mascherata e servita come informazione libera è stato segnalato da un’interrogazione di Anna Maria Tedeschi dell’Idv a proposito di un articolo “fiume” di una collega del Pdl, Gina Centrone, pubblicato su La Provincia di Latina. Un’altra interrogazione, stavolta del verde Bonelli, chiede perché, quale direttore della rivista bimestrale CRL, Consiglio Regionale Lazio, sia stato nominato a 30 mila euro annui un dirigente regionale in pensione invece che assegnare il compito a un giornalista, fra i tanti, eletti in regione.
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