ROMA – Cecile Kyenge non risponde a Dolores Valandro, la consigliera leghista che ha chiesto “perché nessuno stupra la Kyenge?”. ”Non rispondo perché ognuno di noi dovrebbe sentirsi offeso”.
Il ministro per l’Integrazione Razziale ha aggiunto: ”Questo linguaggio non mi appartiene, perché istiga alla violenza tutta la cittadinanza. Chiunque deve sentirsi offeso, non solo io”.
”Negli anni ho sempre lottato – ha detto il ministro – per un linguaggio non violento e questo impegno lo mantengo”. ”Io parlo con tante persone – ha aggiunto Kyenge – ognuno ha il proprio modo di pensare ma non permetto che mi vengano imposti un comportamento e un linguaggio violenti. Vorrei che si difendesse sempre un linguaggio non violento”.