La Cei: “Basta giochi di ruolo, un governo o la nave va a picco”

Pubblicato il 29 Marzo 2013 - 18:46| Aggiornato il 28 Novembre 2022 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Basta ”con i giochi di ruolo” o c’è il rischio che ”per difendere l’interesse di una parte, la nave vada a picco”: serve ”una soluzione politica – provvisoria per quanto si voglia – capace di far uscire il Paese dalle secche”. Lo afferma il segretario generale della Cei, mons. Mariano Crociata, in un’intervista al Sir, agenzia di stampa della Cei.

Nell’intervista il numero due della Conferenza episcopale, affronta molto temi, prendendo le mosse dalla recente elezione di papa Francesco e soffermandosi sulle sfide che il nuovo pontefice pone al mondo e anche al nostro paese, per poi passare anche all’attuale, difficile situazione politica, di fronte alla quale mons. Crociata fa un augurio che è anche un appello.

“L’augurio – afferma – è che noi, come Chiesa, innanzitutto prendiamo coscienza e raccogliamo con gratitudine lo scossone, l’invito al risveglio, che ci viene da questo nuovo Pontificato. E, attraverso di noi, giunga alle classi dirigenti e al Paese tutto l’esigenza di smetterla con i giochi di ruolo. Ognuno – secondo il proprio interesse e il proprio punto di vista – si sforzi, soprattutto in questo momento, di cercare il bene di tutti. Perché non succeda che, per difendere l’interesse di una parte, la nave vada a picco o, comunque, incontri ulteriori e gravissime difficoltà. Bisogna fra l’altro trovare una soluzione politica – provvisoria per quanto si voglia – capace di far uscire il Paese dalle secche e dai pericoli che stiamo vivendo. L’augurio è questo”.