Adriano Celentano boccia il sindaco Pisapia: “Milano non è cambiata”

Pubblicato il 6 Aprile 2012 - 14:18 OLTRE 6 MESI FA

Adriano Celentano (Lapresse)

MILANO – Milano non è cambiata. Adriano Celentano boccia il nuovo sindaco Giuliano Pisapia. E pensare che Celentano dell’elezione di Pisapia era ben contento. Un anno fa, alla vigilia del voto, Celentano disse durante la trasmissione Annozero di Michele Santoro: “Milano non è più la città di Leonardo Da Vinci per colpa dei governi di centrodestra”.

Alla domanda se Milano con Pisapia sia tornata quella di Leonardo, Celentano risponde: “No, è uguale, bisogna cambiarla”. Pisapia però non ci sta alla bocciatura e replica a Celentano: “Già il fatto che Celentano l’abbia detto a una mostra di Dario Fo significa che Milano è cambiata. Altro sintomo è l’AreA C – il pedaggio per circolare in centro – che molti chiamano area Celentano e che non può non piacergli”.

Prima il Pd si divide su Prada che sfrutta McDonald’s, difendendo il fast food simbolo dei “poveri” che in tal modo possono mangiare nel “Salotto” lussuoso della città, mentre Sel rimprovera di non piangere per una multinazionale che di certo non può diventare un corretto modello di equità sociale. Ora Celentano boccia Pisapia. Il centrosinistra non avrà cambiato Milano, ma Milano sembra aver cambiato il centrosinistra.