Circolo Bolognina, Raffaello Badursi si dimette: “Pd col Pdl, non posso restare”

Pubblicato il 10 Maggio 2013 - 14:45 OLTRE 6 MESI FA
Circolo Bolognina, Raffaello Badursi si dimette: "Pd col Pdl, non posso restare"

Raffaello Badursi

BOLOGNA – “Il Pd sta con il Pdl, non posso restare“. Raffaello Badursi, segretario del circolo della Bolognina dove Achille Occhetto decretò la fine del Pci e luogo simbolo della sinistra italiana, si è dimesso la mattina del 10 maggio.  La decisione arriva dopo la nascita del governo di larghe intese tra Pd e Pdl guidato dal premier Enrico Letta. Dietro le dimissioni c’è la disapprovazione della linea del Pd da parte di Badursi.

Olivio Romanini scrive sul Corriere del Bologna:

“Appreso delle dimissioni del segretario, Raffaele Badursi, il comitato direttivo ha approvato un documento nel quale si manifesta «la propria disapprovazione alla strategia che ha guidato il Pd nella scelta del presidente della Repubblica» e si chiede che «venga al più presto avviata la fase congressuale del Pd al fine di costruire un partito capace di adottare medesime regole, modalità organizzative e stili di condotta in tutto il Paese». E ancora il direttivo invoca «un reale rinnovamento del gruppo dirigente e della politica del Pd, attuando metodi di consultazione costanti dei propri iscritti» e approva «all’unanimità la nascita di un comitato per il congresso che con pieno mandato politico guidi il circolo fino alla prossima scadenza congressuale»”.

Lo stesso Badursi ha poi spiegato al Corriere di Bologna:

“«Abbiamo detto alla nostra gente che volevamo un governo del cambiamento e abbiamo fatto un governo con il centrodestra. Non posso restare qui un minuto di più, ma non restituisco la tessera, resto un semplice militante»”.